venerdì 2 luglio 2004

Missione: Saturno

Es difícil decir qué es imposible, porque el sueño de ayer es la esperanza de hoy y la realidad de mañana
(è difficile dire che è impossibile, perché il sogno di ieri è la speranza di oggi e la realtà di domani).




Charlie: "Programmi: inseriti. Alimentazione: inserita e funzionante. Destinazione: inserita. Caro il mio robottino, credo proprio di aver fatto tutto il necessario per questa nuova missione, sei pronto a partire ?".


C-Zap: "Tutto a posto, Charlie. Tutto ha posto" sottolineò il robottino. Il nuovo programma pensiero laterale sembrava già funzionare perfettamente.


"Allora diamo fuoco alle polveri !! 3-2-1 .. VIA !!"


"VVVIIIAAAA !!".


Come previsto, il robottino si levò in volo, uscendo dalla finestra del laboratorio annesso all'abitazione di Charlie.


Charlie lo seguì con lo sguardo: vide che piano piano prendeva quota, sempre più veloce, poi, col tipico "strappo" del salto nell'iperspazio, scomparve alla vista.


"Lo ritroverò fra poco vicino a Saturno" pensò Charlie fra sé. E uscì sul balcone per ritirare il bucato.