mercoledì 22 dicembre 2004

Esercizio di stile

In questo post voglio proporvi un "Esercizio di stile" un po' particolare, anzi un "Esercizio di stile".

Scrivo un post, poi lo riscrivo cancellando tutte le paroline che hanno solo 1 o 2 lettere. Poi vado avanti e cancello da quello che è rimasto le parole con 3 o 4 lettere. Lo scopo è quello di riuscire a cogliere il momento in cui senso e significato si perdono, si stemperano come in una specie di nebbia della coscienza e dell'interpretazione, come nel punto in cui l'arcobaleno tocca terra e muore. Vediamo che cosa viene fuori.

Post Originale.

Questa mattina, mentre stiravo i grembiulini delle bambine, pensavo: "E se fosse tutto soltanto un brutto sogno ? Un incubo ?". Tutto cosa ? Tutto, ciò che chiamo la mia vita presente, quotidiana, quello che vedo, sento, dico, in una parola quello che vivo. Potrei benissimo svegliarmi in un mondo di eterna Primavera, in riva al mare, vicino a quella donna che mi fa sognare, e con lei sognare di farla sognare e di sognare insieme. Ma non questo incubo. Vivere il sogno, perché potrebbe benissimo essere vero che la vita è sogno.

Trasformazione "-2".

Questa mattina, mentre stiravo grembiulini delle bambine, pensavo: "Fosse tutto soltanto brutto sogno ? incubo ?". Tutto cosa ? Tutto, ciò che chiamo mia vita presente, quotidiana, quello che vedo, sento, dico, una parola quello che vivo. Potrei benissimo svegliarmi mondo eterna Primavera, riva mare, vicino quella donna che sognare, con lei sognare farla sognare sognare insieme. Non questo incubo. Vivere sogno, perché potrebbe benissimo essere vero che vita sogno.

Trasformazione "-4".

Questa mattina, mentre stiravo grembiulini delle bambine, pensavo: "Fosse tutto soltanto brutto sogno ? incubo ?". Tutto ? Tutto, chiamo presente, quotidiana, quello , sento, parola quello. Potrei benissimo svegliarmi mondo eterna Primavera, vicino quella donna sognare, sognare farla sognare sognare insieme. Questo incubo. Vivere sogno, perché potrebbe benissimo essere sogno.

Per ora mi fermo qui. Che ne pensate ?