giovedì 6 luglio 2006

Poesie d'amore

Non so più scrivere poesie d'amore.


Che sindrome sarà ? "Mania del disamore" ? "Ossessione anti-sentimentale" ? O più semplicemente: mancanza d'ispirazione.


Perché per scrivere, intendo qualcosa che dia piacere a essere letto, non dico a tutti ma almeno a qualcuno, per scrivere dicevo serve qualcosa di prezioso, e raro, e concupito da chi vorrebbe veramente "scrivere": cioè, l'ispirazione. Quel sottile senso di follia creativa, che arriva all'improvviso, spesso nei momenti meno opportuni, praticamente parlando.


A me succede spesso quando sono arrabbiato o profondamente triste. Anche quando sono davvero felice, se mai lo fossi.


Negato l'amore nel presente, negato perfino al mio passato, di quale amore potrei ancora scrivere ? Di quello forse che mi porto dentro, di quello che credevo di saper distribuire al mondo, incurante del suo scherno, degli strali e dell'avversa sorte ? Vedrai che non esiste, alla fine, questo amore di cui tanti poeti parlano. Cuori infiammati, meglio curarli in cardiologia. Lacrime amare, meglio lavarle subito con acqua tiepida. Petti squarciati: affare da pronto soccorso. Senza l'amato bene manca il respiro ? Presto, una bombola di ossigeno.


Per chi dovrei poi scriverle, queste benedette poesie d'amore ? Mi siedo e aspetto. Non arriverà nessuna.