giovedì 14 dicembre 2006

Il Bacio Dopo

Tre gradini sulla scala.
E non lo chiamerei amore
quello che ti ho dato.
Era giusta l'altezza,
giusta pure l'atmosfera
frizzante di follia,
s'allungava la sera.
Tre gradini sulla scala,
non uno in meno, né uno in più.
A cominciare fosti tu
avvicinandoti furtiva,
ladra di stupiti momenti,
rapinatrice di emozioni.
Ma non lo chiamerei amore
quello che mi hai dato
senza essere sdraiato.
Tre gradini sulla scala
e facevi su e giù,
tre gradini ed era caldo
quel che avevi sulla lingua.
E non chiamarlo amore
io non
lo
chiamerei:
io
non.

Fu lungo il bacio,
dato dopo.