Non parlo
di sensi o di amori
stravolgimenti
ormai materiali
che a lungo strofinano
buccia su buccia.
Non mi interessa
soltanto sentire
contare i battiti
eliminare
ciò che la retina
ignora o colpisce.
Non avrò pelle
né orecchie
né lingua
né naso
per quello
ch'è fuori di me.
Condenso
l'essenza
il creativo
il nuovo davvero
non riconducibile
ad altra esperienza.
Uccido il banale
che uccide
il mio vivere
oltre il normale.
C'è musica dentro
silenzio
d'intorno.
domenica 27 luglio 2008
domenica 13 luglio 2008
Pazzo pagliaccio
Pazzo pagliaccio
occhi di ghiaccio
non c'è via d'uscita
da questa prigione
vita.
Largo il vestito
buffo, sdrucito,
un naso rosso
ridersi addosso.
Uomo incompiuto
bimbo, neonato,
folle bambino
pazzo ragazzo:
niente ti sposta
niente ti aggrada
corri e saltelli
lungo la strada
cadi, rialzi
presto la testa
per non mangiare
questa minestra.
Solo ma libero
triste ma allegro
resti contento
ed irrequieto,
pazzo pagliaccio
Occhidighiaccio.
occhi di ghiaccio
non c'è via d'uscita
da questa prigione
vita.
Largo il vestito
buffo, sdrucito,
un naso rosso
ridersi addosso.
Uomo incompiuto
bimbo, neonato,
folle bambino
pazzo ragazzo:
niente ti sposta
niente ti aggrada
corri e saltelli
lungo la strada
cadi, rialzi
presto la testa
per non mangiare
questa minestra.
Solo ma libero
triste ma allegro
resti contento
ed irrequieto,
pazzo pagliaccio
Occhidighiaccio.
sabato 12 luglio 2008
Basta
Basta una pizza,
a volte,
a non sentirsi soli.
Dolce scorre la birra
nella gola.
E il fiume Giava ?
Sarà il solito "sola" !
Meglio lasciarli perdere,
quelli che credono ogni volta
di poter "vincere-e-vinceremo".
Giocare al Lotto
oppure andare a letto
con qualcuno che conosci
per davvero.
Ogni pensiero è attimo
e abbonda di pensieri:
oggi, domani, ieri
persino i buchi neri
rimangono incantati
a risucchiare
gli Universi interi.
Numeri, razionali
ed altre bestie rare
si rincorrono senza sensazione,
mentre i rosoni gotici ci guardano
estasiati d'estate e d'emozione.
Richiudi le serrande,
le persiane, gli scuri,
e infin le tapparelle,
e prova addormentandoti,
ridendo a crepapelle,
a scrivere dei versi
sequenze di parole
senza significato
siccome il senso vuole.
a volte,
a non sentirsi soli.
Dolce scorre la birra
nella gola.
E il fiume Giava ?
Sarà il solito "sola" !
Meglio lasciarli perdere,
quelli che credono ogni volta
di poter "vincere-e-vinceremo".
Giocare al Lotto
oppure andare a letto
con qualcuno che conosci
per davvero.
Ogni pensiero è attimo
e abbonda di pensieri:
oggi, domani, ieri
persino i buchi neri
rimangono incantati
a risucchiare
gli Universi interi.
Numeri, razionali
ed altre bestie rare
si rincorrono senza sensazione,
mentre i rosoni gotici ci guardano
estasiati d'estate e d'emozione.
Richiudi le serrande,
le persiane, gli scuri,
e infin le tapparelle,
e prova addormentandoti,
ridendo a crepapelle,
a scrivere dei versi
sequenze di parole
senza significato
siccome il senso vuole.