lunedì 5 giugno 2006

Pessimismo

Quindi lei non è pessimista ?
Non apertamente. Un po' devo esserlo, se voglio scrivere poesie, perché è molto più facile parlare in maniera efficace dell'infelicità, dell'abbandono, della fine degli amori ... (Roald Hoffmann - Premio Nobel per la Chimica 1981)


Si fa presto a dire "pessimista": la vita porta ciascuno di noi ad essere in un modo o nell'altro. In questo mondo "liquido", pieno di materia che riempie il vuoto o che cerca selvaggiamente di riempirlo, si fa una certa fatica a rimanere "solidi". Bisogna continuamente difendersi su tutti i fronti: personale, professionale, occasionale, perfino affettivo.

Ma, alla fine dei conti, ne vale la pena.