Il corso pieno di chincaglierie
nella terza domenica di maggio
rimanda odori del nostro caffè
impressioni che s'incastrano alla mente
sogni di giorni e notti e giorni
e d'altri tempi.
Da nord tira un vento:
sa di lieve inquietudine, di tenere incognite.
Fa caldo anche all'ombra
di voci ottusamente aliene.
Da nord tira il vento
di estate di nulla vestita
di sogni e di fate
di fiori e di altre realtà.
Così tira vento e trasporta
pensieri visioni
ed altre illusioni.
Da nord, da nord-ovest.