Quando le chiesi più forte che mai
-a mia madre-
perché nonna era nella grande culla di legno
dove va?
mi avesse cantato va ad Avalon
non avrei pianto
mi ha risposto: "in cielo"
acciderba, ah
ho pensato
e come ci vado in cielo
se io vado ad Avalon?
Non ho chiesto più nulla a mia madre
per via dei molti bivacchi tra le stelle.
Al bivio troverò pure
l’insolente fortuna di un solco, una voce
trasparente
vecchia di nera morte. Come un urto improvviso.