mercoledì 10 agosto 2005

Bellezza

"il bello, di così ardua definizione a onta di tutte le evidenze dei sensi e della vista"


Cadono anche a Berlino, le stelle, stanotte ?

Per me, stelle, luoghi, anche di insana bellezza

non si confrontano con la tua inarrivabile,

concreta e virtuale, ritrosa e visibile,

assoluta incontrastabile

oscenamente perversa verginale

bellezza.


Cadono stelle, stanotte:

esse non odono i miei desideri

rincorrere segretamente

attrazioni senza domani,

sfiorare di mani,

contatti di labbra,

matite degli occhi a seguire leggere

contorni di un corpo,

confini di un'anima-contenitore

di quella struggente bellezza.


Cade la notte, stanotte

e non vede, nel buio del cielo,

non vede in coda alle stelle che cadono,

non vede non sente non cerca bellezza:

perché in nessun luogo è il suo luogo,

perché inarrivabile, strana, impossibile,

irresistibile sei, mia bellezza.