E nel frattempo t'amo,
nascondo nella mano
quel desiderio assurdo
celato nel mio sguardo.
Niente di materiale
percorre questo amore,
niente che faccia male
come tragedia vuole.
Aspetto che un dispetto
del Fato o del Destino
permetta di incontrarci
restando un po' vicino.
Immagino le mani,
immagino il sorriso,
e sogno quel domani:
mi sembra un Paradiso.
Tu ti schernisci e ridi,
non cedi alla passione,
ma vai per altri lidi,
celando un'emozione.
Come virgineo fiore
sbocciato a nuovo amore,
indossi la corona
Regina del mio cuore.
Come le cose vere,
come le cose belle,
rifletti nei tuoi occhi
la luce delle stelle.
E di adorarti l'anima
ancora non mi stanco
scaldandomi al tuo fuoco,
seduto a te di fianco.
Non so quale miracolo
per mano mi ha condotto
al punto di conoscerti:
ora rimango sotto.
E nel frattempo ancora
senza mai dubitare
continuerò ad amarti:
amare, amare, amare.