Non so che ore sono. So che troppo tempo è passato. Tutto si spreca. A volte noi. Resto a bocca asciutta. Te l'ho detto qual'è la mia specialità: perdere i treni. Arrivo un minuto dopo che partono. E resto sul marciapiede a guardare quel fanalino di coda che si allontana. Tranquillo lui. Io senza più risorse. Ridevi, quando ti dissi che per me eri l'ultimo treno. Chissà se adesso l'hai capito. Sapevo che ti avrei persa in quel modo, al solito modo. Non capitalizzo nulla. Appena qualcosa entra nella mia vita, appena un momento mi appartiene, il momento successivo sta già andando via, e sembra quasi che non sia mai arrivato. Perdo le occasioni come le cellule della mia memoria. I ricordi, quelli no. Li ritrovo, come racconti fantastici a farmi compagnia in quelle notti lunghe come ombre d'inverno. Non amo la velocità. Meglio efficace che efficiente. Anche questo è difficile, soprattutto da capire. Il controllore fa soltanto il suo mestiere, facendomi tornare alla realtà, con la sua logica stringente.
Biglietti ?
domenica 18 marzo 2007
Biglietti ?
it's too late to be late again