Il dolore di entrare nemmeno poi di nascosto ogni giorno nella vita, quello no, non l'aveva considerato.
Non si porta appresso un corpo senza dolore. Che poi sia proprio il corpo a permettere l'esistenza di una coscienza, questo era tutto da dimostrare.
Insomma, ogni giorno si faceva più pesante il compito di aprire gli occhi e affrontare ... la vita. Poteva elencarsi molti doveri. Aveva molte difficoltà a trovare un motivo valido.
Sempre con quella fissazione di voler rendere coerente tutto o quasi tutto. Era questione di equità: un concetto verso il quale è impossibile restare neutri, l'equità o si rifiuta o si abbraccia completamente.
E da lì iniziavano parecchie cose, quasi tutte le scelte che aveva fatto nella vita, quando gli si era presentata l'occasione.