lunedì 2 giugno 2008
Come si fa
Si va, si sta, si passa, si rimane. In una vita che si fa chiamare "fame di andare avanti", almeno per la curiosità di vedere quel che c'è, di passare al "dopo". Visi e labbra e occhi e quante voci attraversano l'anima e non finiscono. Tenersi stretti i sentimenti e gli attimi, quelli nascosti fra i normali battiti, quelli che svelano un pezzo d'infinito. E subito richiudono lo scrigno, troppo avari per darcene un pezzetto: ci lasciano sognare, avvicinarci ma non troppo. Amare. Come si fa. Come si fa, mi chiedi, e non rispondo. Non saprei dirti come si sta dentro nei nostri corpi, che unendoci dividono, e poi per sempre. Niente è per sempre, ma l'adesso è eterno, se tu sei qui, se io con te sto lì.