Passano i giorni
e passano i sudori
che un'Estate regala
alla mia schiena.
Sei stata qui
o forse ti ho sognata
piccola goccia di splendida
rugiada.
Non so spiegarmi
quei piatti
da lavare,
quelle grinze nel letto
e quei cuscini
accavallati
da volersi amare.
Rifiuterò col tempo
l'evidenza
di ciò che la realtà
mi oppone,
così per non soffrire
ancora e ancora.
E gatti perderanno zampe
di vetro
senza gocce di sangue
né lamenti.