lunedì 23 giugno 2008

Secondi

Che rotolano via

uno dietro l'altro

senza far rumore

dimmelo con altre parole.


Fammi pensare che vanno

pieni di noi o di che,

facce di specchi magici

infinitamente ripetuti

eppure diseguali.


Sciogli i capelli,

passa una mano

calda sulla mia

mano fredda

ma non avere fretta.


Fermati e guarda,

rimani e ascolta

l'eco del cuore:

"lo senti ?" ancora.


Secondi che volano

uno dietro l'altro

e ci avvicinano

un po' ci allontanano:

viviamoli ancora.