Che rotolano via
uno dietro l'altro
senza far rumore
dimmelo con altre parole.
Fammi pensare che vanno
pieni di noi o di che,
facce di specchi magici
infinitamente ripetuti
eppure diseguali.
Sciogli i capelli,
passa una mano
calda sulla mia
mano fredda
ma non avere fretta.
Fermati e guarda,
rimani e ascolta
l'eco del cuore:
"lo senti ?" ancora.
Secondi che volano
uno dietro l'altro
e ci avvicinano
un po' ci allontanano:
viviamoli ancora.