Ho fame. Ma non dei soliti crackers che mi avvelenano il pasto tutti i giorni della mia odiata dieta.
Ci vorrebbe qualche biscotto buono, no meglio la cioccolata.
Guardo nella dispensa, in cucina: quattro diversi pacchi di merendine. Guardo nell'armadio delle provviste, in salone: due pacchi di crackers (chiusi), altri pacchi di merendine, qualche triste caramella sciolta (in tutti i sensi).
Sul tavolo della cucina c'è un pacco di crackers, aperto. Ne prendo un paio e comincio a sgranocchiare. La lavastoviglie ha terminato il suo ciclo, con un rantolo. I letti sono ancora da rifare.
Si chiama matrimonio, anche se qualcuno dice che è finito. L'aspirapolvere può attendere.