Vorrei passare dal sonno alla morte senza rendermene conto. Senza soffrire per qualche lunga malattia, senza far soffrire nessuno.
Addormentarmi con questa stanchezza nel cuore, quel cuore che a volte non vorrebbe più dover pompare sangue nelle vene di "questa nullità", di questo "uomo eccentrico e sgradevole, infimo degli infimi" (mai come ora le parole usate da Van Gogh per descrivere sé stesso mi sembrano adatte a descrivere me).
Sognare di volare, di sciogliersi lentamente nel cielo azzurro, e poi .. smettere di sognare, di soffrire, di pensare, di desiderare .. in altre parole: morire.
Sto mettendo a punto un sogno, bello nuovo, di quest'anno.