Ti scriverò altre poesie d'amore,
come le mille e mille che ti ho scritto già:
tu puoi lasciarle ad asciugare al sole,
o metterle tutte in quel cassetto là,
dove nascondi altre conchiglie e sassi
che a te la vita inaspettatamente dà.
Mi leggerai, senza farmi sapere
quello che si nasconde nel tuo cuore,
terrai lo sguardo fiero o timido, che vuole
esser capito senza usar parole.
Non t'amo e t'amo, sentimento strano,
che a volte lega ed altre volte scioglie,
ora riceve e ora invece toglie,
e non si cura di terrene voglie.
Capire e non comprendersi,
volersi frequentare oppure arrendersi
alle incompatibilità che nella sorte
ci capita di avere ?
Attendere, lo sai, non è il mio forte.