Vede una lontana giornata invernale, vede me stesso vicino ad un treno appena arrivato, che mi volto e ..
Improvvisa, leggera, sottile, una voce .. mi sorprende l'accento. Il vento mi porta un profumo. Le braccia inventano il calore di un timido abbraccio. Minuti impacciati, sognati. Parole a caso, un piccolo dono. Poi nulla. O tutto, rimane segnato in un posto segreto segreto. Neanche un addio.
La mia vita contiene diversi rimpianti, ogni tanto "ritorno con un dito sulle emozioni che mi hanno tradito" e ritrovo chi mi ha voluto bene. Allora, stupidamente, sorrido.